Personali Definitive/Future

Kokoro no Yuki

Si dice che lo Spirito delle nevi vada in aiuto delle persone che si perdono durante le bufere di neve, indicandogli la via delle salvezza attraverso la tormenta. L’esistenza di una simile entità non è mai stata certificata in nessun modo anche se sono in molti i testimoni delle sua comparizione. Generalmente viene identificata come una giovane donna dai lunghi capelli bianchi e dagli occhi azzurri come il cielo, indossante un kimono anch’esso bianco sul quale sono presenti decorazioni floreali. Ebbene si dice che questa sorta di spirito non sia solo una legenda. Alcuni membri del clan degli Specchi Diabolici sembra aver svolto ricerche molto approfondite sull’argomento, fino ad entrare in diretto contatto con l’entità stessa. Poco si sa sull’avvenuto, le ricerche di questi pochi sono andate perse dopo la scomparsa del capo gruppo mentre i restanti membri hanno deciso di intraprendere una vita da eremiti, rifugiandosi sulle montagne innevate del paese delle neve.
Dopo anni e anni la storia ha definitivamente cancellato dai suoi libri il nome della prima persona che sembrava aver scoperto molte cose su questo Spirito, finché Tensai casualmente non venne a conoscenza dell’avvenuto. Il ragazzo riuscì a mettere nuovamente insieme la ricerca svolta in precedenza dai membri del suo clan, scoprendo che erano riusciti a creare un jutsu che era in grado di invocare la mistica entità, riuscendo così a sfruttare i suoi poteri in battaglia.
Tensai naturalmente si mise subito al lavoro incominciando un duro addestramento che lo portò all’apprensione di quella singolare tecnica, capendo allo stesso tempo che essa ripercuoteva nel suo fisico violenti danni se si rimaneva nello stato di invocazione per troppo tempo.
La mutazione del chakra è il meccanismo centrale del jutsu, infatti una volta assunte le capacità dello Spirito il proprio chakra si raffredda raggiungendo gli 0° centigradi, facendo diventare la natura del chakra di puro elemento ghiaccio e rendendo impossibile l’utilizzo di altri elementi oltre a quello.

Tecniche Chunin

<attivazione> -Yuki no Seishin- (Chk: 140)(-5 stm x turno)(Int: +120 or Vel: +120) “Il ninja attraverso speciali jutsu riesce a invocare dentro di se lo Spirito delle Nevi. Questa mistica entità viene in soccorso delle persone che si perdono durante le tormente ma i ninja più esperti del clan degli Specchi Diabolici riescono a maneggiare i poteri dello Spirito proprio come se fossero i propri.
Dopo aver completato la fase di preparazione ed aver composto tutti i sigilli, si entra nella fase rituale della tecnica. Nel momento dell'invocazione, il tempo pare fermarsi bloccando tutto e tutti, compreso il ninja evocatore. Una giovane e bella fanciulla, vestita con con kimono a petali bianchi, dai lunghi capelli argentei e dagli occhi azzurri come il ghiaccio, sembra farsi strada tra i presenti arrivando dinanzi a Tensai, attratta dal suo chakra. Le ragazza contempla per qualche minuto il giovane per poi avvicinarsi sensualmente e posargli la mano sulla guancia a mo di carezza. In quel delicato atto lo spirito trasferisce la sua completa essenza direttamente nel corpo dell'Angelo, donandogli ciò che la fisica crede impossibile, lo zero assoluto. Il ninja, ormai Jonin, conosce alla perfezione lo Spirito che da tanto tempo risiede in se, per questo riesce a fruttare al pieno regime ogni capacità indotta dalla mistica presenza.
L’aspetto fisico del ninja non muta, dietro la sua schiena pian piano si vengono a creare sei ali composte da puro ghiaccio (utilizzabili gdr on per volare), dando l'impressione di avere di fronte un angelo cherubino. Al suo passaggio lascia una scia di ghiaccio a terra, segno che la temperatura del suo corpo ha ormai raggiunto limiti che solo un membro degli Specchi Diabolici può sopportare. Il ninja in questo stadio non può subire lo status congelamento. Dato l’enorme sforzo fisico che comporta questa tecnica essa potrà rimanere attiva per sei turni (escluso quello in cui è stata attivata), in caso contrario a ogni turno aggiuntivo si contrarranno i seguenti malus:
Dopo un turno: -5 punti vita ad aggiungere al costo di mantenimento;
Dopo due turni: -6 alla vita. Int/Res/Dif verranno diminuiti di 1/5
In caso che i turni massimi vengano sforati non si potranno usare Ninjustu di ghiaccio per un turno dalla disattivazione della tecnica e se possibile ci si dovrà riposare per un post e si dovrà usare la tecnica “Autocura”o “Piccola cura” (se si è medici la si può applicare anche da soli senza bisogno di un medico esterno)”. E' possibile cambiare il bonus dell'attivazione pagando nuovamente il costo in chakra.

<tecnica Difensiva>-Ghiaccio - Kōri no akuma – [Stm:-10]“Il chakra di Takei, originariamente di tipo acqua, entrando in contatto con lo spirito delle nevi ha subito una trasformazione divenendo così un chakra di puro ghiaccio. Essendosi accorto della mutazione, Tensai trovò subito il modo di trarre la cosa a suo vantaggio cercando di combinare questo suo nuovo potere con se stesso e l'ambiente circostante. Dopo svariate prove il ninja riuscì a sviluppare diverse arti che in fine decise di chiamare “Kōri no akuma ”, in netta contraddizione con la sua precedente creazione. Kōri no akuma è la massima espressione che Tensai è riuscito ad attribuire all'elemento ghiaccio, nonché sua ultima risorsa:
- Infanaruenjeru: “ Tensai fonde il suo chakra con ogni singola cellula del suo corpo divenendo così una persona composta letteralmente di ghiaccio. L'aspetto fisico dello shinobi non cambia di una virgola, però si può notare il cambiamento dal semplice fatto che ogni cosa che egli tocchi diventa quasi istantaneamente di ghiaccio. In questo stadio il danno subito dallo Shinobi sarà pari a 1/15 della forza totale dell'attacco nemico , ciò è dato dalla sua nuova consistenza che permette di esser colpito senza subire conseguenze visibili. Applicabile contro qualsiasi tecnica tranne quelle illusorie. [Non si subirà nessuna ferita o malus di qualsiasi genere da questo danno] [Non si può utilizzare in combo con la sostituzione-Attivazione]

-Ninjutsu a lungo raggio- Nagitana Tenshi- (Chk: 120)(Int:+80)[Richiede Yuki no Seishin attivo] “Dopo aver preso la forma dell'angelo di ghiaccio, Tensai alza la mano demoniaca puntando il palmo verso il cielo. Si allargano le gambe e si flettono le ginocchia, assumendo la tipica posizione del lanciatore di lance. Il chakra viene convogliato all'interno dalla mano demoniaca che fungerà da vero e proprio magnete nei confronti dell'umidità presente nell'atmosfera stessa. Man mano che le microparticelle d'acqua vengono attratte, Tensai le trasforma in ghiaccio formando un'alabarda dall'eccelsa bellezza. L'arma ghiacciata viene a sua volta circondata da uno strato trasparente di frammenti d'aria congelati. Finito il processo di creazione della mistica Alabarda, questa viene scagliata violentemente contro l'avversario. La scia che lascia questa tecnica al suo passaggio è degna sostituta dell'aurora boreale. Per via della sua capacità di sfruttare al meglio ogni fonte d'acqua nelle strette vicinanze, compresa dunque l'acqua presente nel corpo di un normale essere umano, non sarà possibile difendersi o contrattaccare in alcun modo questa tecnica, ma solamente eluderla. Vi sono però due possibilità di difendersi senza aver bisogno di eludere: Utilizzare una tecnica difensiva che innalzi una vera e propria barriera; La propria resistenza base maggiorata del livello deve esser superiore dell’intelligenza base dell'angelo in quanto il corpo è abbastanza robusto da non risentire il freddo glaciale della lancia. Nel caso vi sia residuo esso non va ad intaccare subito la vita, infatti la lancia non trafigge la carne ma ci passa attraverso legandosi all'acqua presente nel corpo avversario, congelandola parzialmente. Il residuo dunque va ad abbassare il valore della stamina. Solamente quando quest'ultima scende sotto lo 0 il residuo va sottratto alla vita che in qualunque caso non potrà scendere mai al di sotto dello 0, ma solo fermarsi ad esso (Facendo così svenire la vittima). Se non fosse possibile per causa sopravvenuta (Es: Paralisi) eludere tale tecnica, il residuo è da calcolare su Efficacia totale della tecnica/3. Causa status congelamento.

Talento